Domande Frequenti

Cosa sono le maschere ed a cosa servono? E quali sono le principali differenze con gli occhialini?

Una maschera è necessaria per permettere ai sommozzatori di mettere a fuoco stando sott’acqua.
A differenza degli occhialini, il naso è incorporato nello spazio d’aria di una maschera per permettere di equilibrare il volume della maschera e le orecchie siccome entrambi saranno compressi dalla pressione dell’acqua, sopra di loro.

Come è costruita la maschera subacquea?

Di norma, una maschera è composta da:

  • Due lenti separate o una lente unica di vetro temprato
  • un rivestimento di silicone per creare un isolamento sul viso
  • una fascia per tenere la maschera saldamente al viso
  • delle fibbie flessibili per regolare facilmente il cinghiolo

Che cos’è il volume interno di una maschera subacquea ?

Il volume interno, chiamato anche profilo di una maschera, è lo spazio d’aria creato quando la maschera viene indossata e premuta contro il viso. Questo spazio è soggetto a compressione quando un sommozzatore scende che deve essere equilibrato per prevenire fastidio.

Tendenzialmente, si preferiscono maschere con basso volume perché ritenute più confortevoli, ma anche perché consentono di avere un campo visivo maggiore avvicinando la lente all’occhio.


È importante l’angolo di visuale della maschera subacquea ?

Lenti e montature della maggior parte delle maschere non sono assemblate con lo stesso angolo di visuale. Le lenti inclinate verso il basso aiutano a ridurre il volume interno e aumentano il campo visivo. Non solo permette di guardare in basso più facilmente ma consente al sommozzatore di non muovere la testa in avanti. Piegare la testa troppo in avanti può causare l’entrata di acqua nella maschera.


A cosa serve il rivestimento?

Il rivestimento delle maschere dovrebbe essere sempre fatto di silicone di alta qualità (con strati e forme differenti) per offrire alti livelli di standard e potere isolante. Il suo compito è quello di fornire una buona isolazione, aria dentro, acqua fuori. Qualche volta, ne è presente anche una seconda, per ridurre la possibilità di una eventuale perdita.

  • Il silicone nero solitamente è preferito per chi fa fotografia subacquea e vuole evitare riflessi disturbanti.
  • Il silicone trasparente da una maggiore luminosità, pertanto è solitamente preferito da chi fa snorkeling o per i bambini; nella linea Cressi sono inoltre disponibili due modelli:
    • Cressi Eyes Evo e Big Eyes Evo in un particolare silicone trasparente chiamato Crystal che non ingiallisce ne si opacizza con l’usura.
  • Il silicone opaco è solitamente consigliabile per le attività in apnea o per la pesca, per una migliore mimetizzazione
  • Nei modelli Cressi Zeus e Cressi Calibro è presente anche una nuova membrana brevettata NO FOG che impedisce il passaggio di aria dall’alloggio del naso alla parte interna del vetro ed evita quindi fastidiosi ulteriori appannamenti.

Maschere con cornice oppure senza? Qual è la migliore?

Le maschere sono disponibili con o senza cornice. Le maschere con la cornice hanno un sostegno rigido che tiene il rivestimento, le lenti e la fascia tutte assieme; possono essere smontate per pulire o sostituire un componente e solitamente hanno lenti separate.
Nelle maschere senza cornice o mono-vetro, invece, i componenti sono sagomati per unirli poi, l’uno vicino all’altro. Questo fa sì che possono essere chiuse molto facilmente e trasportate anche in tasca, riducendo molto l’ingombro ma non possono essere smontate per riparare un componente.


Fascia e fibbia, cosa c’è da sapere?

Una fascia in silicone tiene ferma la maschera sulla testa e mantiene il contatto tra la pelle ed il rivestimento. L’utilizzo del silicone fornisce un certo livello di flessibilità che non ostacola i movimenti e non interferisce con l’isolazione. Tramite l’uso di una fibbia, la fascia va regolata per garantire una buona tenuta della maschera, ma è importante che questa non sia troppo stretta per evitare che lasci segni del silicone frontale sul viso.


Come assicurarsi che la maschera vada bene?

Ecco alcuni passi per controllare che la maschera sia adatta ad una persona:

  • Tieni la maschera sul viso, spingendo delicatamente senza indossare la fascia.
  • Usando il naso, inspira leggermente.
  • Inspirando col naso, lascia andare le mani.
  • Se la maschera rimane aderente al viso per qualche istante la misura è corretta; controlla che la maschera soddisfi i tuoi requisiti di comfort sopra labbra, naso e tempie.

Se si percepisce una infiltrazione di aria mentre respiri, la maschera non è adatta.


Come evitare la formazione della condensa sul vetro nella maschera subacquea?

Durante le procedure di montaggio delle lenti graduate vengono effettuate tre fasi di pulizia dei residui di silicone normalmente presenti sui vetri della maschera. Può succedere tuttavia che l’appannamento si verifichi ancora nelle prime immersioni successive.

Le operazioni per evitare questo fastidioso effetto sul vetro sono semplici e veloci, a partire dal semplice risciacquo con acqua dolce dopo l’uso. Se la maschera è nuova, bisogna anzitutto eliminare gli additivi sul vetro interno (in seguito alle lavorazioni); un sapone liquido neutro o un detersivo per i piatti, applicato con cura sulle lenti con l’ausilio del solo dito o anche di uno spazzolino sarà sufficiente per rimuovere i residui per poi risciacquare con acqua corrente.

Se la custodia della maschera è un contenitore in plastica conviene effettuare lo stesso trattamento anche all’interno della custodia.

Evitare accuratamente di esporre la maschera a temperature molto elevate, fonti di calore (come fiamme di accendini per bruciare la patina di silicone) e di tenerla preferibilmente in un luogo fresco o all’ombra.

Per le volte successive, si può intervenire anche con l’uso di un prodotto antiappannante apposito, applicato a secco sul lato interno prima dell’immersione e poi sciacquato.

Come viene applicata la lente correttiva nella maschera?

Le lenti ottiche, in vetro ottico o Titanio in base all’entità della correzione da effettuare, non sostituiscono i vetri temperati originali della maschera, ma vengono applicate internamente a questi, con uno speciale collante a tenuta garantita completamente trasparente e che non altera la visione (ad eccezione del modello Tabata con lenti infrangibili).

La forma e la grandezza delle lenti graduate possono variare in base all’entità della correzione da effettuare, nonché in base ai parametri di altezza e centratura pupillare personali.

Esclusi i modelli per apnea o l’occhialino Cressi Galileo, che hanno un ridotto volume, la lente applicata non copre l’intera forma del vetro originale temperato della maschera, ma rimane una porzione periferica scoperta del 5-10%; questo comunque non inficia la visione periferica per la quale bisogna comunque ruotare la testa data la forma abbastanza piatta del frontale.


Si può correggere solo la miopia e l’ipermetropia o anche l’astigmatismo?

Può essere effettuata qualsiasi tipo di correzione ottica, sia miopia, ipermetropia  e anche astigmatismo (anche di tipo misto a segni contrari) su qualsiasi tipo di maschera.

Superate le 4,00 diottrie si consiglia comunque di scegliere una forma di maschera non troppo grande in modo da evitare distorsioni periferiche eccessive (soprattutto per correzioni positive) o spessori laterali importanti (soprattutto per miopie elevate).

Esistono occhialini nuoto graduati per qualsiasi correzione?

Oltre ai modelli già pronti per la sola miopia fino a -10,00 o ipermetropia fino a +6,00 sono disponibili anche 2 modelli di occhialino graduabile anche per correzioni astigmatiche:

  • Il modello Cressi Galileo, unico modello di occhialino da nuoto con vetri temperati e campo visivo molto ampio, simile ad una piccola maschera ma senza naso. Alta resistenza ai graffi e all’usura nel tempo, non può essere però utilizzato per i tuffi.Graduabile per qualsiasi tipo di ametropia anche molto elevata.
  • Il modello Tabata V 500, classico occhialino nuoto da piscina di ridotte dimensioni con oculari integrati nel silicone. Evita infiltrazioni di acqua nel tempo ed ha un ottima aderenza su molti visi, anche di bambini piccoli.Graduabile per qualsiasi tipo di ametropia anche molto elevata; lenti frontali in materiale infrangibile, con trattamento indurente e colorazione.
    Adatto per nuoto, anche agonistico, tuffi, o per bambini con alte ametropie o che hanno bisogno di una correzione personalizzata.